Una straordinaria coreografia, un messaggio sociale in sostegno di chi salpa in cerca di speranza e di una casa. Ma anche un'eccezionale prova agonistica, quella che la scorsa estate a Budapest permise a Giorgio Minisini e Manila Flamini di vincere il primo Oro mondiale - duo misto tecnico - nella storia dell'Italsynchro.
Per questo, Minisini è stato premiato dalla Fédération Internationale de Natation che, nel gala delle stelle di ieri a Sanya, in Cina, ha assegnato i Fina Awards. Miglior sincronetto dell'anno - ex aequo col russo Aleksandr Maltsev - e un riconoscimento è andato anche a Rossella Pibiri, tecnico dell'azzurro.
Intanto, la Ligue Européenne de Natation (in foto il Presidente Paolo Barelli, tra Minisini e Flamini) - che il settembre scorso ha lamentato come l'Europa, nonostante i risultati, sia sottorappresentata nella governance mondiale del nuoto(leggi qui) - non ha mancato di sottolineare come il Vecchio Continente, tra synchro e nuoto, fondo, tuffi e pallanuoto, abbia fatto incetta di premi.