La decima di monsieur Malara. E un’Italia a misura di giovani

Copyright foto: Cercle des Nageurs de Marseille

La Francia gli porta fortuna, dieci titoli sono tanti “Otto col Nizza, due col Marsiglia”  racconta a Swimbiz.it Paolo Malara, tecnico del Cercle de Nageurs de Marseille, fresco vincitore del titolo francese di pallanuoto.  Ma ciò che conta è altro, come spiegò l’ultima volta a Swimbiz(Leggi qui) “Costruire qualcosa di duraturo. Così cresce uno sport “Per il resto, bastano educazione e rispetto del lavoro altrui”. Non serve andare lontano per un confronto. Il settore nuoto del Marsiglia negli ultimi anni è stato fulcro della nazionale “Ma si prendevano talenti da altre squadre, più che costruirli”. Nazionale che ora soffre di un mancato ricambio generazionale, con soli nove atleti qualificati ai prossimi Mondiali. Malara, invece, ha puntato sul vivaio, portando in prima squadra anche ragazzi di 15-17 anni. In Italia forse è più raro vedere esordire dei sedicenni, ma le società non hanno paura di puntare sui giovani “Basti vedere i convocati in nazionale dal Ct Sandro Campagna: Manzi, Cannella, Mezzarobba… giocano tutti in prima squadra”.

Filosofia sposata dal Settebello stesso. Il Vicepresidente Fin Francesco Postiglione ha paragonato la nazionale alla cantera, il settore giovanile, del Barcellona calcio(leggi qui) “Da anni l’Italia vince anche a livello giovanile concorda Malara. E vincere, si suol dire, aiuta a vincere “Crescendo, questi ragazzi arrivano in nazionale maggiore con la giusta mentalità.  Lui stesso fu Ct del Settebello, come di Olanda, Francia, Iran, Cina “Ho sempre l’istinto da giramondo. Ho ancora un anno di contratto a Marsiglia, ma mai dire mai”. E se avesse un desiderio da esprimere? “Sceglierei la salute senza rerorica, perché la pallanuoto ha già pianto molti protagonisti Mattia Aversa, Gabriele Pomilio, Claudio del Vecchio, Paolo De Crescenzo – il tecnico genovese li ricorda tutti con affetto e stima – chi da giocatore, chi da dirigente, allenatore o arbitro, ma tutti hanno dato vita alla pallanuoto. Hanno fatto la storia del nostro sport e lasciato tanto di buono. Quello che davvero conta.

moscarella@swimbiz.it

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