Prima ancora che inizino le gare del Trofeo Settecolli di Roma – da venerdì a domenica - il Dt dell’Italnuoto Cesare Butini ufficializza diverse integrazioni alla nazionale azzurra per i Mondiali di Gwangju, oltre a coloro che già si erano qualificati agli scorsi Assoluti Primaverili di Riccione. Tra di essi c’era la giovanissima Benedetta Pilato, in dubbio sino all’ultimo per via dei numerosi impegni con la nazionale giovanile, ma confermata ora per la rana femminile, con Nicolò Martinenghi per quella maschile. Ilaria Cusinato nei misti, Alessandro Miressi nei 100 stile libero e Piero Codia nei 100 farfalla, già qualificati come staffettisti, e Silvia Scalia nei 50 m dorso come premio al suo record italiano di Riccione. E infine, il dubbio maggiore su una gara potenzialmente assai pesante per il medagliere azzurro: Gabriele Detti non ci sarà nei 1500 m stile libero (farà la 4x200), con Domenico Acerenza che stacca il secondo pass dietro Paltrinieri. Nessun riferimento, nelle comunicazioni federali, ai 50 m stile libero orfani di Andrea Vergani, ancora sotto squalifica.
A questo punto, salvo performance d’eccezione, da quanto riporta il sito federale gli unici che cercheranno una qualificazione mondiale ancora ‘sul campo’ saranno coloro che ambiscano ancora a completare le staffette azzurre. Per tutti gli altri, resta l’impareggiabile vetrina offerta dallo Stadio del Nuoto e la possibilità di confrontarsi con le star internazionali.