Ve la ricordate, la Caserta del nuoto? Se ne parlava molto in anni recenti, per la presenza del nuoto internazionale, per poi d’improvviso non saperne più nulla. Eppure, sarà forse meno mediatica, ma da allora la città si presenta più vivace che mai, sotto il profilo acquatico. E attira atleti anche dal centro-nord: Giada Galizi, Stefano Ballo e ora anche Alex Di Giorgio. D’accordo col coach di una vita, Gianluca Belfiore, aveva voglia di sperimentare, di cambiare “E’ il momento giusto anche nella mia vita” racconta a Swimbiz.it. L’amarezza per non aver potuto disputare la Coppa Brema, lui capitano dell’Aniene, e per vicende extra sportive da lasciarsi alle spalle, ma anche la voglia di nuove esperienze “Si cresce così” a poche settimane dall’ultimo treno per i Mondiali, il Settecolli della sua Roma.
Proprio in vicinanza della Capitale cercava inizialmente sistemazione “Poi si è materializzata in quattro e quattr’otto la soluzione Caserta – alla Time Limit, dove si è trasferito la sera del 30 aprile scorso, superando in un attimo qualsiasi stereotipo – non avrò le comodità di Roma, ma dal punto di vista tecnico-sportivo non manca davvero nulla”. E nelle prossime settimane il veterano della 4x200 olimpica azzurra valuterà se restare in Campania anche il prossimo anno. Ma prima, tappa obbligata al Seven Hills, come lo chiamano gli internazionali.