Di Tamas in figlia “La convocazione in Nazionale se l’è guadagnata”

A prima vista può sembrare freddo, uno che non ama parlare. Più semplicemente, Tamas Gyertyanffy ne capisce il reale valore, delle parole s’intende, dosandone con cura tono e quantità; un po’ uno Zdenek Zeman del nuoto. E così va letto il suo commento a Swimbiz sulla prima convocazione della figlia Sara in Nazionale Juniores (26-27 ottobre Trofeo Città di Rosà)“Emozionato? No. E’ una delle migliori della sua età, se l’è guadagnata in vasca. Passo passo”. Come a dire e che vi aspettavate? pura logica e realismo, diluiti con un più paterno “Ma certo sono ne orgoglioso, e lei è felicissima – anche perché – l’anno scorso era rammaricata di non aver conquistato la convocazione”. E’ una con la testa sulle spalle “Non ha ancora uno stile preferito: fa misti, stile, farfalla…non c’è fretta di finalizzare subito”. Ma del resto Sara l’aveva già dimostrato agli Assoluti di Riccione, con un lapidario “L’importante, per me, non è il nome, quanto credere sempre in se’ stessi”. A costo di sembrare fredda, una che non ama parlare.
 
TROFEO CITTA’ DI ROSA’, 26-27 OTTOBRE
 
Convocati: Mirea Calabria (Sportiva Sturla), Sara Gyertyanffy e Chiara Vandini (Imolanuoto), Sofia Jurasek (UN Friuli), Carola Musumeci (Nuotatori Milanesi), Federica Sarti Cipriani (Team Lombardia MGM), Sara Spadazzi (Rinascita Team Romagna) e Angelica Varesi (Can Vittorino da Feltre).
 
Li guiderà Walter Bolognani, tecnico responsabile delle squadre giovanili.
 
moscarella@swimbiz.it

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