Cuore, amicizia, grinta, sport, semplicemente Italia. Questo sembra dire la foto di Arianna Talamona, stamattina argento nei 100 rana SB6 (1'54"83) agli Europei di nuoto paralimpico ad Eindhoven, mentre alza il tricolore con Italia scritto a mano. E' la bellezza di un movimento in continua crescita, che sa come far parlare di sé, a suon di medaglie. Diciannove totali, undici d'oro con la vittoria di Federico Morlacchi nei 100 farfalla S9 (59"60); l'ennesima, fossero anelli ci riempirebbe una mano. Quinto posto per l'Italia nel medagliere. Numeri primi, da numeri uno. Morlacchi, Talamona, Camellini, Trimi, Ghiretti, Castagneto, Taras, Chiarioni, capitan Morelli che saluta la Nazionale con la prima medaglia internazionale. E questo solo per citare i medagliati, perché poi ci sono gli altri finalisti, i record, i sorrisi e gli abbracci che rendono anche quest'esperienza, come già furono le Paralimpiadi 2012 e i Mondiali 2013, indimenticabile.
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