Doping. Gomes Junior pronto alla strenua difesa, l’avvocato avvisa “Difficile tenere i tre ori”

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La prima notizia è che la Confederação Brasileira de Desportos Aquáticos, la loro federnuoto per intendersi, ha confermato la positività a un diuretico(leggi qui) di Joao Luiz Gomes Junior risalente ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Doha. Sì, perché la galassia d'informazione Globo, attraverso SporTV e Goloboesporte, ha anticipato qualunque comunicato o dichiarazione ufficiale da aprte della CBDA, della Fina o della Wada. In un'intervista a SportTV, Coaracay Nunes Filho, Presidente della Confederazione, dichiara che il nuoto brasiliano è "Profondamente dispiaciuto per la situazione e pronto a prendere tutte le misure necessarie per difendere l'atleta - basando la linea difensiva sull'ipotesi di un farmaco contaminato - Joao è un atleta pulito che non c'entra nulla col doping e a Doha ha nuotato solo in batteria. Ma la Fina non fa distinzioni tra batterie e finali e non guarda alla volontaretà o meno: per la Fina, basta la positività a un test per avere un caso di doping". In gioco, oltre alla credibilità e alla carriera del ranista ventottenne, ci sono anche tre medaglie d'oro in staffetta prese, nuotando in batteria, ai Mondiali di Doha. L'avvocato della CBDA e di Gomes Junior, Marcelo Franklin, se in un primo momento sembrava fiducioso(leggi qui), dichiarando che il suo cliente era "Ansioso di dimostrare la propria innocenza", ora mette le mani avanti: ottimista sulle possibilità di dimostrare l'involontarietà dell'atleta nell'assumere il diuretico (proibito dalla Wada perché possibile coprente di sostanze dopanti) "Diverso, e molto difficile, difendere il risultato della squadra. Il codice Wada è molto rigido in tema di sanzioni". In effetti, pensando al precedente di Yulija Efimova, giudicata dalla Fina colpevole non di disonestà, ma d'ingenuità e comunque privata delle sue medaglie europee a Herning(leggi qui), sembra molto probabile la riassegnzione dei titoli di Doha. In tal caso, l'Italia passerebbe dal bronzo all'argento nella 4X50 mista mista (Bonacchi-Scozzoli-Di Pietro-Ferraioli) e dal 6° al 5° posto nella 4X50 mista uomini (Bonacchi-Scozzoli-Rivolta-Orsi).
 
moscarella@swimbiz.it

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