L'Italia del nuoto si è fermata a Roma, sintonizzata sul Settecolli però un'altra città mediterranea è stata contemporaneamente teatro di grandi gare, e non è una città qualsiasi. Si è conclusa infatti a Barcellona, sede dei prossimi Mondiali, la seconda tappa del Mare Nostrum e si è ripetuto lo show di Ruta Meilutyte. Senza un attimo di riposo, cosa che sembra non inficiare minimamente il suo rendimento, la sedicenne lituana ha vinto ancora i 100 rana e per pochissimo, un centesimo di secondo, non ha bissato il record europeo (1'05"20) segnato a Montecarlo cinque giorni fa. Inesauribile e spaventosa per le avversarie (seconda Rikke Pedersen in 1'06"20 e terza Kanako Watanabe in 1'08"65). Ritrova sempre più la via di casa Mireia Belmonte che vince sia 200 farfalla (2'08"88) sia 400 stile (4'05"99), mentre i sudafricani perdono un pezzo. Chad Le Clos infatti dopo le difficoltà della prima giornata non si è presentato per i 100 farfalla, vinti poi da Steffen Deibler in 52"52. Hanno compesato però Cameron Van Der Burgh e Roland Schoeman con le vittorie facili nei 50, rana e stile. Sabato e domenica tutti, o quasi, a Canet-en-Roussilon, ma prima si attendono i tempi dal Settecolli.
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