Per chi non ne può più di sentir parlare di Balotelli al Milan, si consiglia di passare al nuotomercato, da qualche settimana particolarmente intenso. Il crocevia più importante rimane sempre l’Australia che, dopo Rollason e Sweetenham, vede coinvolto un altro nome del proprio nuoto. Alla notizia che Michael Scott lascerà il suo posto di direttore di prestazione a British Swimming per tornare in patria, i media australiani hanno scatenato un tam tam forsennato secondo cui Scott sarebbe il nuovo CEO degli Aussie. Avrebbe il difficile compito di far dimenticare il precedente amministratore delegato Kevin Neil, capace di portare alla causa degli isolani 10 medaglie. A proposito di CEO, anche il canadese Pierre Lafontaine ha annunciato di lasciare la sua posizione per rivestire il ruolo di direttore esecutivo dello sport interuniversitario canadese. Già noto il nome del suo successore: John Atkinson, in precedenza direttore di prestazione del nuoto paralimpico inglese. Di certo non è finita qui, perché il nuotomercato non si ferma mai.
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