Incredula, sbalordita, felice ma non senza parole, questa è Margherita Panziera, la regina europea del dorso bissa il successo dei 200 prendendosi lo scettro anche nei 100.
Distanza a volte ostica per lei, che combatte da una vita con Silvia Scalia, oggi quinta in finale, e che ha trovato nella nuova leva Federica Toma una nuova avversaria con cui confrontarsi in terra italica, ma oggi ha calibrato una gara intelligente mantenendosi nei primi 50 e spingendo con determinazione negli ultimi venticinque.
Ha sentito il boato del Foro Italico ed era convita che fosse per la vittoria di Silvia, invece i sei centesimi in meno della britannica Harris erano i suoi ed ecco che tolti gli occhialini ha capito che la campionessa d’Europa era proprio lei. Una vittoria con un 100 fatto con la “cazzimma” come ha affermato Federica Pellegrini ai microfoni di Sky.
Brava Margherita, veneta de Roma, e bravissimi i ragazzi della 4x200 stile mixed che con un bronzo di cuore portano a 44 il bottino dell’Italnuoto.
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