Fangio e il bronzo della rinascita: “Volevo smettere..adesso sogno il podio anche ai Mondiali

Sino ad ora Francesca aveva collezionato solo medaglie in Italia. Agli Assoluti di nuoto si è fatta strada la futura azzurra del 2021, esordiente in Nazionale con le Olimpiadi di Tokyo, e oggi festeggia uno speciale bronzo. La prima medaglia per lei in campo internazionale senior.

Il destino ha atteso la Fangio, avendo fiducia nel suo talento e sapendo di quel talento dato dalla natura. L’atleta livornese ieri pomeriggio è salita sul terzo gradino del podio agli Europei in corta, a Kazan. Migliora il personale di 8 centesimi e cresce ancora. Il tempo del sogno continentale, di un bronzo che sembra per Francesca l’oro della vita, o della nuova vita da azzurra colonna dell’Italnuoto di Cesare Butini, è stato quello di 2'19"69. Ne parla con profonda emozione la Fangio, a margine della premiazione: “Ho coronato il sogno della mia vita. Salire su un podio di questo livello mi ripaga di tante delusioni e rappresenta una grande rivincita”.

Prosegue come riporta il sito della Federnuoto, raccontando di quei retroscena, che aprono le porte della campionessa, all’interesse dei tifosi di nuoto: “Fino a qualche mese fa non sapevo se continuare a nuotare o smettere: non ho mollato e adesso sono senza parole. Dedico questo bronzo a mio padre Maurizio, a mia madre Monica e a mia sorella Sara: la mia famiglia mi ha sempre sostenuta nei momenti più difficili”. Ecco perché è la più bella evidentemente quella medaglia per la Fangio. Un alloro frutto dei dubbi, delle difficoltà e dei timori di una giovane nuotatrice che infine desiderava solo seguire la sua passione per il nuoto. ricomincia allora dal bronzo, per tracciare una strada tutta sua e nuova: “Spero che questo risultato serva per la convocazione ai Mondiali”.

giorgi@swimbiz.it

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