La medaglia più bella, la gara più emozionante. Perché arrivata in rimonta, lanciata dalle straordinarie frazioni a farfalla di Elena Di Liddo (57"76) e a stile libero di Aglaia Pezzato (54"41), dopo le positive prove di Carlotta Zofkova a dorso e Giulia Verona a rana. Staffetta 4x100 mista femminile di Bronzo alle Universiadi di Taipei, 4'02"40 dietro alle corazzate Stati Uniti (4'00"49) e Giappone (4'00"24). E chiude sesta la 4x100 mista maschile, 3'37"13 firmato Matteo Milli-Andrea Toniato-Giacomo Carini-Lorenzo Zazzeri.
Una Simona Quadarella stanca dalle fatiche (d'oro) di 100 e 800 m stile libero conquista un ottimo quarto posto nei 400 stile (4'10"49). Lorenzo Zazzeri quarto (22"13) nella finale dei 50 m stile libero, a 8 centesimi dal podio, sesta Lucrezia Raco (25"30) nella gara femminile e per lei sono 5 i centesimi a separarla dal bronzo. Grande progressione finale di Aurora Petronio nei 200 farfalla, ma al tocco è 4° posto anche per lei (2'11"50). E tuttavia questi ragazzi non devono uscire dalle gare con l'amaro in bocca per le medaglie sfiorate, ma con la consapevolezza di aver interpretato al meglio le rispettive gare, finali comprese.
E non è ancora finita. Domani ci si tuffa nelle acque libere, con la 10 km al maschile e al femminile. Non solo Gregorio Paltrinieri, atteso al suo secondo appuntamento internazionale di stagione nel fondo, ma anche Andrea Manzi, Giulia Gabbrielleschi e Barbara Pozzobon, talenti del sempre ricco vivaio dell'Italfondo.