Una medaglia d’oro alle Olimpiadi ti cambia la vita. Se poi la vinci in una delle gare più affascinanti (i 100 stile libero) ancora meglio. O peggio? E’ il destino stesso di Nathan Adrian, il 25enne nuotatore statunitense, grande protagonista ai Giochi di Londra. La sua vittoria sul favoritissimo campione del mondo James Magnussen ha suscitato una quasi morbosa curiosità su di lui, da parte di sponsor e aziende varie. Ma non solo. A livello puramente tecnico e sportivo, Adrian è gestito dalla stessa compagnia di Phelps (la Octagon), che gli ha “proposto” una scheda di allenamenti totalmente rivoluzionata e “brutale”. Allenamenti “brutali” che – a quanto riferito da autorevoli fonti oltreoceano – gli hanno fatto aumentare la massa muscolare di quasi 10 chili. Un’enormità. Le Olimpiadi ti cambiano proprio la vita…
petrocelli@swimbiz.it
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