Dall’Alpe a Sicilia, ovunque è Federica Pellegrini. Il giorno dopo la nomina ufficiale a portabandiera olimpico per Rio 2016(leggi qui), la Divina dilaga sui giornali di tutta Italia. Dai grandi gruppi editoriali alla free press, dai quotidiani locali di Brescia, Latina, Parma… fino alle maggiori testate nazionali. “Ok la scelta è giusta” il commento di Umberto Zapelloni della Gazzetta dello Sport, mentre Il Corriere della Sera guarda già oltre “Il prossimo passo: Federica e Totti testimonial per Roma 2024”. Restando nella Capitale, “Il volto dell’Italia a Rio” scrive Il Tempo, “L’emozione più bella” le parole di Federica scelte da il Messaggero. “La nostra bandiera” titola Il Resto del Carlino e “Italia femmina” campeggia su il Giornale, “Federica Pellegrini portabandiera” su l’Unità. Sul Corriere dello Sport il titolo “Sono cresciuto con lei, per me è come una figlia” che riprende quanto detto ieri dal Presidente di Coni e Aniene, Giovanni Malagò. Dai complimenti di chi per primo portò il tricolore per la Fin, il tuffatore tre volte olimpionico Klaus Dibiasi “Orgogliosi di Federica” ai campioni odierni come il pugile Clemente Russo che al Mattino dichiara “Federica merita questa soddisfazione”. Ancora Meridione, “Pellegrini portabandiera” titola la Gazzetta del Sud, e poi al Nord con la lettera di un lettore al Corriere dell’Alto Adige che sperava nella nomina di Tania Cagnotto, e la risposta di Toni Visentini che invita ora a sostenerle entrambe in vista dei Giochi “Perché, come lei sa, sono soprattutto i risultati a lasciare il segno”. Tra chi aggiunge la nota di colore “Ma le scarpe le scelgo io” si legge su La Stampa, a “L’Italia sfila dietro Pellegrini” su Il Piccolo. E il Gazzettino che celebra con orgoglio lo sport veneto intervistando l’ex olimpionica Sara Simeoni, anch’essa in passato portabandiera azzurra.