Swimming Cup, passerella in prima serata a Milano. Detti segna 7’55”80 negli 800 stile, mentre i quotidiani nostrani fanno a gara per riportare quanto Scozzoli va dicendo fin dal Settecolli: Berlino è meta remota. Ma, in zona mista, la più inseguita è sempre Federica Pellegrini (3° 50 stile 26”10, 2° 100 farfalla 1’01”82), stavolta per parlare di…Balotelli. “Nessun taglio di capelli eccessivo e nessun orecchino grande come un pugno... Che ne dite, sarà un caso?!?” twittò durante la finale mondiale Germania-Argentina; a Milano chiarisce “Non era un riferimento a nessuno. Ho notato, durante gli inni, che nessuno aveva acconciature stravaganti o orecchini enormi. Questa sorta di umiltà…mi sono sembrati atleti veri che si giocavano la vita”. Tutti di nuovo nei ranghi, dunque, senza gli strascichi del 2010. Quando la Divina disapprovò il lancio della maglia dell’Inter di Mario Balotelli in Champions League, vedendolo come una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi; lui replicò con un secco “E chi è Pellegrini? – seguito dalla chiosa di Federica – lasciamolo parlare, sinceramente non m’interessa”.
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