Si parla sempre di ricambio generazionale nello sport, alla ricerca spasmodica di nuovi talenti che non possano far rimpiangere le stelle che tanto hanno dato al movimento ed il nuoto non è sicuramente da meno, il post Pellegrini, Magnini, Scozzoli, Rivolta tanto per citarne i più significativi degli ultimi anni è in mano a ragazzini terribili come la neo primatista e campionessa italiana Sara Curtis, che di anni ne ha 17 e del neo campione italiano dei 200 stile Alessandro Ragaini che aggiunge al suo titolo, compreso di record italiano cadetti e juniores, anche il pass olimpico che lo porterà dritto dritto, appunto con la Curtis, a Parigi la prossima estate. "Non ho veramente parole per quanto accaduto questa sera - dichiara il diciottenne allenato da Andrea Cavalletti - Non pensavo di poter nuotare un tempo del genere e di battere Filippo che in questi giorni è andato fortissimo. Sono cresciuto molto dopo la convocazione con la Nazionale assoluta per i Mondiali di Doha: le mie motivazioni sono aumentate. Dedico questo traguardo a tutta la mia famiglia, al mio allenatore e ai miei amici. Io amo da sempre questo sport che ho iniziato quando avevo cinque anni".
Con Alberto Razzetti che si dedica e vince un 100 farfalla allenante ci fa piacere ritrovare ad alti livelli con record personale battuto nei 100 dorso, Erika Gaetani, salentina di Casarano che dopo essere sbocciata sotto la cura di Gianni Zippo in Puglia e dopo aver passato un paio di stagioni sotto tono, si è trasferita a Roma sponda Tevere Remo per ritrovare voglia e stimoli nuovi che l'hanno postata a battere Margy Panziera ( cit. Direttore Zicche) e vincere il titolo italiano.
Nei 200 dorso vittoria per il Dottor Matteo Restivo, che ha avuto il coraggio di abbandonare il GS dei Carabinieri per dedicarsi alle corsie ospedaliere e delle piscine, mentre, sempre in ottica Generazione Z, i 200 farfalla li vince new entry Paola Borrelli che di anni ne ha 19. Torna ad uno dei suoi amori giovanili Nicolò Tete Martinenghi, i 200 rana vinti a due secondi dal corno olimpico .
Un Assoluto che tra alti e bassi si appresta vivere domani le ultime gare per poi passare a programmare il Sette Colli di giugno che permetterà al mago Cesare Butini, di tirare fuori dal cappello a cilindro la lista definitiva della nazionale che ci stupirà, ne sono certo, a Parigi
palazzo@swimbiz.it
La foto di copertina la dedichiamo a tutte le fantastiche donne del nuoto!