Che Marcello Guidi fosse un combattente nato nessuno lo avrebbe mai messo in dubbio ma nella odierna 5 km dei Campionati Europei in corso di svolgimento a Belgrado ha dimostrato ancora una volta la sua forza e la sua determinazione, andandosi a prendere un bellissimo bronzo alle spalle di due specialisti come David Betlehem, oro e Marc-Antoine Oliver, argento.
L' ungherese ed il francese ieri sono stati splendidi vassalli del nostro Super Greg, chiudendo la 10 km al secondo ed al terzo posto ed oggi hanno cercato il riscatto, approfittando anche delle assenze programmate del carpigiano e di Mimmo Acerenza ma con Guidi, cagliaritano di nascita ma napoletano di adozione per diversi anni e trasferitosi a Roma dal 2023, non si scherza e lo dimostra la progressione del nostro azzurro che gli è arrivato con il fiato sul collo chiudendo terzo a due secondi e mezzo dal duo franco-magiaro.
“Una medaglia che ricercavo da tanto tempo, in gara ho avuto varie difficoltà – le parole post gare di Guidi che si allena dallo scorso anno a Roma alla corte di Ivan Sacchi – Ho sofferto un po’ di dolore al fegato per tutto il tempo, perché ho avuto la mononucleosi qualche mese fa e ho fatto fatica a riprendermi. Sono riuscito a trovare il guizzo finale, a mettermi in una buona posizione verso la fine approfittando che Rasovszky ne avesse meno e alla fine ho sprintato per cercare di prendere un podio a cui puntavo da tanto tempo. In questi ultimi due anni ho lavorato e cambiato tanto, ho cambiato allenatore due volte, modo di lavorare e ho cambiato sicuramente anche tanto la testa, che è quella fondamentale in gara e che oggi mi ha dato quel qualcosa in più per arrivare al mio primo podio europeo. Adesso testa alla staffetta 4x1500 mixed di sabato in cui puntiamo a vincere e daremo tutto per conquistare un altro podio. Poi la settimana prossima ci sarà il 60° Trofeo Settecolli e subito dopo i campionati italiani assoluti a Piombino”.
Si sono ben comportati le due nuove leve del fondo italiano Andrea Filadelli, allenato ad Ostia da Fabrizio Antonelli che ha chiuso settimo e Vincenzo Caso, allenato da Pietro Bonanno, che chiude nono, un buon risultato globale per tutta la spedizione azzurra in attesa delle ragazze della 5 km che chiuderà la mattinata odierna di gare.
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