Flash News Pallanuoto Indignazione di Sandro Campagna: nessuna aggressione

“Non è assolutamente vero, smentisco categoricamente che i miei giocatori abbiano aggredito fisicamente gli arbitri o cercato di rubare il cellulare a qualcuno: queste accuse sono inaccettabili”. Un indignato Sandro Campagna interpellato dal collega Marco Marangoni dell’AGI, nega le accuse rivolte alla sua squadra dopo la partita del torneo olimpico di pallanuoto di Parigi 2024 contro l’Ungheria.
“C’è stata una contestazione verbale, - continua il CT del Settebello- quella sicuramente sì. Quando stavamo andando verso lo shuttle abbiamo saputo che c’era un audio tra arbitri e Var con uno di loro che non vede il Var e poi forza la decisione presa. A questo punto abbiamo chiesto spiegazioni agli arbitri. Nei confronti degli arbitri è stato detto, ‘avete rovinato la partita, non capite niente di pallanuoto’, ma nessuna aggressione, nessuna violenza anche perché in quel caso la squalifica non sarebbe stata di sei mesi, bensì molto più pesante nei confronti dei singoli, me compreso, e sarebbe stata anche a vita”.
Il ct azzurro conclude: “è una squalifica che intacca solo la World Cup (Coppa del mondo a gennaio, ndr) ma non preclude il nostro Mondiale dove siamo già qualificati: la preparazione prosegue come nei piani”.

palazzo@swimbiz.it

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