Lo avevamo scritto lo scorso 1° febbraio che l'unico obiettivo per i nuotatori di questa stagione sarebbero stati gli Europei di Roma ad Agosto, con grande rammarico per i nostri azzurri in primis ma sopratutto per gli atleti degli altri continenti che non avrebbero avuto nessuna grande manifestazione a cui partecipare per tutto l'anno.
Ma ecco che il neo Presidente FINA Husain Al-Musallam ha tirato fuori dal cilindro il coniglio ungherese sotto le vesti del Premier Viktor Orbán, con l'annuncio che i Mondiali ci saranno dal 18 giugno al 3 luglio 2022 a Budapest;
"Come comunità acquatica, stiamo trovando soluzioni alla pandemia e l'annuncio di oggi è un passo importante in questo processo", ha affermato il presidente della FINA Husain Al-Musallam. “Sappiamo che dobbiamo essere fantasiosi nel nostro approccio alla navigazione attraverso l'attuale crisi sanitaria per i nostri atleti. L'accordo di oggi è una testimonianza di questo lavoro. La FINA riconosce inoltre che la pandemia si sta evolvendo in modo diverso a seconda del tempo e del luogo. Siamo estremamente fortunati ad avere host di eventi che condividono la nostra passione per l'acquatica e hanno la volontà, la capacità e la flessibilità per organizzare l'evento più prestigioso della FINA. Siamo profondamente grati a tutti i nostri ospiti e sappiamo che gli atleti acquatici la pensano allo stesso modo”.
Queste date si incastreranno nel calendario prima dello svolgimento del Settecolli, in previsione a Roma dal 15 al 17 luglio, con la reale possibilità di avere un elevato numero di iscritti provenienti da oltre oceano essendogli atleti già in Europa per i Mondiali.
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