La Federazione Italiana Nuoto ci racconta che oggi finalmente anche Marta Fiedina (pluri campionessa con gli esercizi di squadra, nonché regina d'Europea nel singolo, bronzo olimpico e mondiale nel duo), Sofiia Matsiievska (17 anni), Valeriia Shylo, la head coach Svitlana Saidova, il tecnico Yevheniia Lykhman e la team manager Victoriia Stolyarenko sono finalmente giunte in terra ungherese grazie al ponte umanitario messo in piedi in pochissimo tempo dal Presidente Fin Paolo Barelli.
Al termine di una vera e propria traversata dalla bombardata Charkiv sino al confine di Beregsurány il gruppo è in Ungheria: "Siamo felici di potere annunciare che nella notte anche l'ultimo gruppo della nazionale ucraina raggiungerà il centro federale di Ostia per ricongiungersi alle compagne di squadra - queste le parole di Barelli - Il viaggio da Charkiv è stato molto impegnativo e a tratti abbiamo temuto il peggio perché abbiamo perso tracce per ore che sembravano giorni. Per fortuna la rete di contatti che avevamo predisposto è riuscita a guidare le ragazze che stanno bene, provate ma bene. Adesso le stiamo accompagnando a Budapest per riposarsi e nella notte di giovedì è previsto l'arrivo a Roma".
Per avere ospiti in Italia il gruppo ucraino al completo manca ancora all'appello la 15enne Sofiia Spasybo, in fuga coi genitori verso la Svizzera.
Per far tornare il sorriso alle ragazze ed ai loro coach cosa c'è di meglio se non un allenamento congiunto della nazionale ucraina e degli atleti italiani Linda Cerruti, Costanza Ferro, Lucrezia Ruggiero e Giorgio Minisini, guidati dal direttore tecnico Patrizia Giallombardo e dalla collega Olesia Zaitseva: appuntamento giovedì alle 11:00 al centro federale di Ostia.
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