Forse l'istantanea più bella, a immortalare le nozze di Tania Cagnotto. La grande famiglia dei tuffi, dagli anni '90 a oggi, riunita in festa "l tuffi sono così" commenta Max Mazzucchi, ex azzurro e talent di Swimbiz.it, anche lui presente all'evento. Diffidate dalle aspettative hollywoodiane. Tania ha celebrato un matrimonio a sua immagine "Semplice, persino intimo - in una parola, sportivo - pensando al quotidiano degli atleti, è meraviglioso vederli così liberi e spensierati, tra flash mob, giochi e grandi mangiate". Si avvera l'augurio che l'ex piattaformista fece a Tania e Francesca Dallapè, compagna di sincro, amica, testimone di nozze della bolzanina, reduci dall'argento olimpico di Rio: godersela appieno, senza alcun pensiero al passato o al futuro "E per chi ce la fa, la festa durerà fino all'alba di domani". L'isola d'Elba, dove la regina dei tuffi ha sposato il compagno Stefano Parolin, sembra così trasfigurarsi in un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Dove Tania possa finalmente lasciarsi andare a uno stato di pura gioia, dopo un'esistenza lastricata di allenamenti e asticelle da alzare in continuazione.
E' un arrivederci ai tuffi, non un addio. Tornerà, magari da allenatrice, magari da ambasciatrice, o persino dirigente o... "Da atleta? Ha detto più volte, a proposito di Rio: ho dato tutto. E se lo dice lei, ha davvero dato tutto - commenta l'azzurro, che la conosce bene e sa pesare ogni parola dell'amica - certamente l'augurio è che lo sport italiano, non solo i tuffi, continui ad avere una persona come lei. Che ha dato tantissimo, non solo nei risultati, ma nella personalità. Perché serve anche questo. La stessa personalità che lei ha messo sempre, in gara, fuori, nelle interviste... e per la sua spontaneità, è sempre stata ricambiata con affetto dalla gente".