L’ha detto anche oggi Massimiliano Rosolino, un concetto che ha più volte espresso in passato: per un giovane nuotatore è importante sentire il tifo, il calore della gente. Perché il nuoto richiede sacrificio e abnegazione. Non è mai facile, specie quando va gestito in parallelo alla scuola. E questi ragazzi meritano una gratificazione, qualcosa che faccia loro dire: ne vale la pena. E questa, ha spesso detto Massi, è la filosofia alla base di Swim Your Best, progetto giovanile della Federnuoto e del partner federale Arena. Una piattaforma di monitoraggio dei giovani talenti italiani – premiati oggi Nicolò Martinenghi e Ilaria Cusinato, peraltro vincitori, rispettivamente, dei 50 rana (27”32) e dei 200 misti (2’13”35) – un supporto tecnico, ma anche emotivo. Attraverso la vicinanza di campioni come lo stesso Rosolino e Gregorio Paltrinieri. E il tifo di chi li segue nella loro crescita.