Gli Europei nell’Arena

Copyright foto: Gian Mattia D'Alberto-LaPresse

Le paure della vigilia, tra sicurezza e organizzazione, spazzate via nell’arco di una magica settimana. Anche sul piano tecnico, gli Europei di nuoto in vasca corta di Netanya gioiscono dello storico record mondiale di Gregorio Paltrinieri, altri due di Katinka Hosszu e del doppio primato europeo del sensei Laszlo Cseh. Soddisfazioni, per gli azzurri, anche nel quotidiano: i premi in denaro ufficiali parlano di € 20.000 per Gregorio Paltrinieri, € 12.000 per Gabriele Detti, € 2.000 per Matteo Rivolta e € 12.000 per Federica Pellegrini. Sorride la vasca, 24 nazioni su 48 a medaglia. Festeggia Israele, compreso il Premier Benjamin Netanyahu, affamato di nuovi eventi acquatici. Ed esultano sponsor e partner ufficiali. Tanta Italia presente, dalla piemontese Microplus che gestisce timing gara e sistemi elettronici agli eventi Len(leggi qui). A UnipolSai che, rilevava ieri in un’analisi oltre vasca il direttore di Swimbiz.it Christian Zicche(leggi l’editoriale), campeggiava sui blocchetti del Wingate Institute. E naturalmente Arena, sponsor di vecchia data della Ligue Européenne de Natation e di molti tra federazioni e atleti presenti al punto che “Il 90% degli ori e il 74% dei podi totali - inclusi i recordmen sopra citati - sono di atleti che indossavano costumi Arena” si legge in comunicato ufficiale del marchio di Tolentino. E come ai Mondiali di nuoto di Kazan 2015, Arena ha presentato un’acquatica rassegna stampa internazionale, tra cartacei e web, con Swimbiz.it a figurare tra quotidiani come La Repubblica, La Stampa e il Frankfurter Allgemeine Zeitung.
 
moscarella@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram