Arrivederci Imperia…o meglio Italia. A intonarlo, tra felicità e fazzoletti alla mano, la pallanotista ligure e della Nazionale femminile Under 19, Carla Carrega. “Il prossimo gennaio lascerò la mia squadra, la Mediterranea Imperia, per trasferirmi negli Stati Uniti, San Francisco, dove continuerò a giocare mentre studierò dai 4 ai 5 anni alla Berkeley University - racconta a Swimbiz - una scelta sportiva e scolastica: qui in Italia, mi sembra difficile conciliare le due attività. Vorrei fare medicina, altrimenti fisioterapia”. Cosa le mancherà? “la mia famiglia, però sono contenta della mia scelta. Ho sempre sognato di studiare in America e ho colto la proposta al volo. Oltretutto sono stata fortunata, perché ho vinto una borsa di studio”. Intanto Carla è impegnata agli Europei e commenta, “nelle prime partite c’era solo il rischio di addormentare il gioco, ma abbiamo reagito bene. Siamo un gruppo affiatato ed è un fattore positivo. Non c’è competitività tra di noi: puntiamo al bene comune per dimostrare che siamo una squadra che vale”. Anche grazie al ct Paolo Zizza, che “ci allena dal 2011 e non ci mette pressione. Ci fa vivere bene anche tra di noi, che siamo come una piccola famiglia”. Un grande ricordo, il difensore della Nazionale porterà a oltre 9000 km di distanza, “l’emozione del titolo italiano con la prima squadra femminile di Imperia: negli ultimi due anni tra le prime quattro, quest’ anno ci siamo riuscite e davanti al nostro pubblico. Stupendo”.
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