Spesso la fa sembrare semplice, come solo i migliori sanno fare. Ma non c'è mai nulla di scontato o banale in un oro, né in una medaglia. Gregorio Paltrinieri d'Argento (14'21"94) ai Mondiali in vasca corta di Windsor, dopo un'eternità da imbattuto. Ma ancora e sempe sul podio, come sempre ha fatto in questi anni nelle grandi competizioni internazionali. Park Tae-hwan non è uomo della prima ora e già si era dimostrato in grande forma, dopo l'oro nei 200 e 400 stile, confermandosi oggi (14'15"51 record dei campionati). E dopo una squalifica di 18 mesi per doping e un'Olimpiade arrivata solo all'ultimo momento(leggi qui), il sudcoreano ex campione olimpico aveva la rabbia di chi vuole tornare a emergere. Ma siamo solo all'inizio, della stagione come del quadriennio. E Gregorio è abituato ad alzare l'asticella, quando non arriva il risultato che si aspettava. Come ha il tempo di rifarsi lo stesso Gabriele Detti, oggi 8° (14'39"34), lui che sa bene cosa significhi lottare per far emergere il suo valore. Completa il podio il polacco Wojdak (14'25"37).