Prima giornata dei campionati australiani di nuoto ad Adelaide, occhi puntati sui 400 m stile libero. Nelle batterie del mattino, Mack Horton aveva subito nuotato la top performance mondiale dell'anno (3'44"90). In finale, pochi minuti fa, ha sparato un velocissimo 3'41"65. Starà a lui ripetersi alle Olimpiadi. Anche l'anno scorso timbrò tempi mondiali nell'arco della stagione, ma ai Mondiali gareggiò al di sotto delle aspettative, prendendo solo un bronzo negli 800 stile libero. Eppure, sembrò tranquillo per tutta la manifestazione - pronto anzi allo scherzo insieme all'azzurro Gregorio Paltrinieri, con cui condivise un mese di allenamento in Australia - come se avesse previsto di non tirar fuori fuochi d'artificio nell'occasione. Horton guida altri due australiani in cima al world ranking - David McKeon (3'45"09) e Jack McLoughlin (3'46"27) - e col 3'46"59 nuotato qualche settimana fa da Gabriele Detti al 5° posto. Ma gli azzurri daranno tutto ai prossimi Assoluti Primaverili, validi come qualificazione olimpica. A 35 anni e tornato dopo un ritiro agonistico, Grant Hackett chiude la finale al 4° posto, 3'48"84, dopo che in batteria era arrivato a 3'47"75. Nei 200 stile, in ottica staffetta 4x200 sl, si giocherà le sue carte per cercare la quarta Olimpiade.