Verrebbe quasi da dire: è il Mondiale, bellezza. La celebre frase del film “L’ultima minaccia” riassume la prima gara di Kazan 2015 per l’Italia. Eliminatorie trampolino da 1 m maschile con Giovanni Tocci e Andrea Chiarabini, passano i primi 12. Sedicesimo il calabrese (348.80 punti), ventesimo il romano (334.10) “Si arrivava in finale grossomodo con 360 punti, sicuramente alla loro portata – commenta Max Mazzucchi, ex azzurro e talent Swimbiz.it dei tuffi – perché sono ragazzi di talento. Ma trovare la serenità per esprimere il proprio vero potenziale nelle gare italiane non significa necessariamente averla già trovata anche in campo internazionale. In fondo è il secondo mondiale di Giovanni e terzo di Andrea, gli avversari sono tanti e agguerriti. Se consideriamo che Tania Cagnotto è all’ottavo, è evidente quanto conti l’esperienza”. Il trampolino da 1m “Deve aiutare soprattutto a prendere le misure per i 3 m, perché non è gara olimpica e il vero obiettivo di qualsiasi atleta è partecipare ai Giochi. La speranza è che l’arrabbiatura li carchi per il sincro. Portare i giovani agli eventi internazionali serve proprio per far fare loro le ossa”. Per tutti i giovani, ai Mondiali come ai Campionati di Categoria in corso di svolgimento a Roma, vale sempre quel che disse la leggenda Klaus Diabisi a Swimbiz.it “Forse è un bene che non vinsi l’oro alla mia prima Olimpiade. Mi stimolò a lavorare ancora per vincere tre ori nelle edizioni successive”.
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