Mancano ancora gli ultimi acuti ai campionati assoluti di tuffi, ma l'armonia di questi tre giorni torinesi suona già nelle parole di Marco Benati, presidente del Comitato organizzatore. "Un'altra edizione di eccellenza. Anche senza Tania Cagnotto siamo riusciti a riempire le tribune e le gare hanno regalato ottimi punteggi ed emozioni". Il suo nome per questi campionati è quello di Andrea Chiarabini, impressionante dalla piattaforma, ma non dimentica di citare la "premiata ditta" Marconi. Interpellato sul futuro di questo sport, Benati dà fiducia al progetto giovani guidato da Oscar Bertone: "Molti nomi sono ancora nell'ombra, siamo molto soddisfatti anche perchè con questa nuova scuola e con nuovi impianti si potrà arrivare a dei risultati". Un segnale ad esempio è stato lanciato questa mattina da Andreas Billi, classe 1990, che ha chiuso le eliminatorie da un metro al primo posto con 366.45 punti, davanti al solito Michele Benedetti e all'altro giovanissimo della nazionale Chiarabini. Dalla piattaforma donne invece, dietro all'incontrastata Noemi Bakti, si conferma la giovane Giorgia Barp. I tuffi decisivi oggi alle 15.
caminada@swimbiz.it