Giornata finale da urlo per i colori azzurri al Diving Gran Prix di Bolzano: l’Italia, infatti, ha conquistato ben tre medaglie (1 d’oro e 2 di bronzo) soltanto nella sessione pomeridiana, che si aggiungono all’argento di stamattina e alle due (oro e argento) vinte nelle gare di venerdi. La finale più attesa era quella dal trampolino 3 metri e le due rappresentanti azzurre (Tania Cagnotto e Francesca Dallapè) non hanno deluso le aspettative, conquistando rispettivamente l’oro e il bronzo. Davanti al pubblico di casa, Tania era motivata e vogliosa di far bene, specialmente dopo la mezza delusione dell’argento europeo di Rostock: un punteggio finale di 339.50 punti che le ha permesso di piazzarsi davanti alla cinese Xu Zhihuan (338.20). Buono, in previsione mondiale, anche il punteggio della Dallapè: un 296.10 che fa ben sperare per la rassegna iridata. La terza medaglia del pomeriggio è arrivata dalla piattaforma maschile grazie a Maicol Verzotto, vincitore della medaglia di bronzo con il nuovo record personale di punti (417.15, il primato precedente - 412 punti – l’aveva ottenuto a Rostock). In questa gara hanno dominato i cinesi: oro a Yang Jian con 534.00 punti e argento a Yang Hao con 529.95 punti. “Bolzano si conferma la città dei tuffi – il consuntivo finale di Massimiliano Mazzucchi, ex azzurro e talent di Swimbiz per i tuffi – una bellissima manifestazione che ha visto la nazionale italiana protagonista su più fronti, sia dal trampolino che dalla piattaforma, con ben 6 medaglie conquistate (2, ori, 2 argenti e 2 bronzi). La squadra ha dimostrato di avere un buono stato di forma, e le piccole incertezze saranno ben presto colmate in vista di Barcellona”. Il bilancio è, dunque, positivo: “Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno dato spettacolo sia nella gara sincronizzata dei tre metri (medaglia d’oro, ndr) che in quella individuale dei 3 metri – ha sottolineato Mazzucchi – le due coppie sincronizzate Francesco Dell’Uomo – Maicol Verzotto e Andreas Billi – Giovanni Tocci (2 argenti rispettivamente dalla piattaforma 10 metri e trampolino 3 metri) si confermano le coppie di punta per l’imminente Mondiale. Peccato per gli altri ragazzi, hanno un potenziale molto più alto di quello dimostrato in gara, e sicuramente il tempo che li separa da Barcellona sarà utilizzato al meglio per non arrivare impreparati all’appuntamento più importante dell’anno”.
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