Un lungo e appassionato abbraccio, nella calda notte mondiale a Barcellona, dopo lo storico 5° posto nel programma libero, e 6° nel tecnico, a squadre “E continuiamo a sognare, le ragazze lavorano bene e l’anno prossimo vogliamo scalare un’altra posizione – dichiara a Swimbiz.it Patrizia Giallombardo, coordinatrice delle Squadre Nazionali di nuoto sincronizzato – agli Europei di Berlino andremo per il podio”. Qualche novità negli esercizi, l’importante firma di una carta dei valori, diversa per Ragazze, Juniores, staff ecc. ma soprattutto “Il gruppo. Le ragazze lavorano in armonia e unità d’intenti. Giovani e veterane si stimolano a vicenda e la Nazionale che ne risulta è un mix di eccellenze”. A fronte di un certo lassismo generale “Le nostre atlete, invece, da due anni mi stupiscono in positivo. Sentono l'importanza della divisa Italia e sono loro stesse a chiedere se possono fermarsi un po’ più agli allenamenti, migliorare in un certo aspetto…”. Ma Patrizia ha lavorato anche su un cambio di cultura tra staff e tecnici “Niente gelosie, tutti si supportano e ringraziano a vicenda. E quando non arriva il risultato sperato, si analizza la gara invece d’incolpare subito i giudici – il tutto senza timore di aprirsi all’esterno – ‘rubiamo’ il meglio dalle scuole russa, giapponese…per un prodotto finale che, però, resta italiano”. Ma le ragazze cosa amano del synchro, lo sport o l'arte? "Sono attratte dalla parte artistica, ma è una vita che ti prende molto tempo ed energie. Chi resta, lo fa sognando una medaglia olimpica".
Nel frattempo la Nazionale Juniores, dopo una settimna di collegiale tra Legnano e Busto Arsizio, parteciperà domani agli Open di Svizzera, a Lugano, per testare il lavoro svolto.