La bellezza di un messaggio scritto a mano, nell’era del digitale. Una preparazione quasi da spy story, per far arrivare quel cartello a Simone Ruffini sulla cima del podio mondiale, con la regia russa che avrà tirato un sospiro di sollievo vedendo che non si trattava di appelli politici, ma del rassicurare Aurora mi vuoi sposare? per Aurora Ponselè. E quella proposta di matrimonio fece il giro del mondo, stavolta sì potenza del digitale: raccontata, ritwittata e commentata in ogni dove, anche dalla stampa acquatica degli Stati Uniti che per un istante scordò che Ruffini aveva costretto l’americano Meyer all’argento. Ieri, però, la stampa Rosa ha dato l’annuncio ufficiale della rottura sentimentale - i due si allenano sotto lo stesso tecnico, Emanuele Sacchi - con doverosa citazione (da comunicato), dopo qualche rumor che aleggiava dopo la fine del Mondiale. Vicende umane che s’intrecciano con quelle sportive, ma come ha commentato di recente Luca Marin, il tempo aiuta a superarle(leggi qui).
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