Il genio di Charabini

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Seconda giornata di gare agli Assoluti di tuffi di Bergamo. Dopo la spettacolare finale di ieri dai 3 m, nuovamente protagonisti i trampolinisti al maschile(leggi qui), stavolta dal metro. Ancora una volta, bel duello tra Andrea Chiarabini (420.70) e Tommaso Rinaldi (386.65) per un posto nell'Italtuffi mondiale, ma il giovane Gabriele Auber (385.85) s'infila nella sfida per il podio, chiudendo appena alle spalle di Rinaldi. "Ho ancora le palpitazioni - esordisce Max Mazzucchi, ex azzurro e talent Swimbiz.it dei tuffi - Andrea sta mostrando all'esterno quello che nell'ambiente dei tuffi sapevamo da tempo: sa fare dei tuffi pazzeschi". Il suo quarto tuffo di oggi lo esemplifica bene: pre salto sbagliato, lui in un attimo ritrova la concentrazione e chiude bene il tuffo "E lo fa prendendo una valanga di 8 - al commento Rai, Oscar Bertone esclamava "Genio" - Andreas Billi aveva commesso lo stesso errore e, come ogni altra persona normale avrebbe fatto, si è fermato per ricominciare. Andrea, in un attimo, l'ha trasformato in oro". Anche il fratello, Lorenzo Chiarabini "E' una furia della natura. Vanno fatti i complimenti alle Fiamme Oro per aver recuperato Andrea, per avergli ridato tranquillità. E ribadisco che, per me, abbiamo visto ancora un Chiarabini al 75% e che potrebbe benissimo fare insieme trampolino e piattaforma". Sugli altri contendenti "Ottima gara di Tommaso Rinaldi che se l'è giocata fino agli ultimi tuffi. Gabriele Auber fa passi da gigante, basta vedere la differenza di punti rispetto alle Universiadi che, comunque, gli avranno dato la carica giusta anche per queste gare -  Giovanni Tocci quarto (362.40) - forse sentiva ancora un po' la finale di ieri, ma per me è ancora il miglior azzurro dal metro".
 
moscarella@swimbiz.it

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