Pronti, via, e spunta quel venezuelano che regala già la prima sorpresa dei mondiali in vasca corta di Doha. Cristian Quintero dà il gas dalle retrovie e segna un 1'42"40 (2° crono di qualifica) nei 200 stile uomini che spinge tutti ad accelerare. E gli Azzurri si fanno valere, a fine batterie sono fuori dalla finale, ma vendono cara la pelle. L'infinito Filippo Magnini, stratega e combattivo nella sua gara, si merita la stretta di mano da parte di sua maestà Chad Le Clos (1'42"84 6° tempo), ma la dura legge del tempo lo lascia fuori dai primi otto per 4 centesimi (1'43"01), Ryan Lochte 8° in 1'42"97. Ma il giovin D'Arrigo non è da meno del veterano, unidcesimo in 1'43"31. Primo tempo all'ungherese Kozma (1'42"35). Dopo la gara, Magnini dichiara a Swimbiz "Sono molto contento, grande tempo e grande gara. Peccato per i 4 centesimi, però vorrei ricordare quali erano le mie condizioni fino a un mese e mezzo fa(leggi qui). Ora sono qui, con un tempo ottimo fatto al mattino".
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