Italia biargentea con P&P, Pellegrini e Paltrinieri, e resiste in settima posizione (2 ori, 2 argenti, 7 bronzi) all’assalto dell’Ungheria (2 ori, 1 argento, 2 bronzi) oggi oro con Laszlo Cseh. Al vertice la Cina (12 ori, 10 argenti, 4 bronzi) sale ancora con Sun Yang, Russia (9 ori, 4 argenti, 2 bronzi) di nuovo a secco dal nuoto e con la beffa di Morozov squalificato in semifinale, ma raccoglie un bronzo dalle grandi altezze. Usa on fire con Ledecky e Franklin sul podio con Pellegrini, Cordes bronzo e mista mista d’argento: sale a 7 ori, 5 argenti, 5 bronzi. Ma la Gran Bretagna si fa sotto: quarta e di tripletta d’oro con Peaty, staffetta e Gary Hunt dalle grandi altezze, si porta a 6 ori, 1 argento, 5 bronzi. Australia di bronzo con Horton (3 ori, 1 argento, 4 bronzi) e Francia (3 ori, 1 argenti) davanti ad azzurri e magiari. In nona posizione il Sudafrica (1 oro, 3 argenti), grazie all’argento di Le Clos, e il Brasle a chiudere la top ten (1 oro, 2 argenti, 1 bronzo). Insperato bronzo per la Germania (1 oro, 1 argento, 4 bronzi) dalla staffetta. Il Messico sale a due argenti grazie al secondo posto nell’high diving e Polonia farfalla di bronzo: dopo Czerniak nei 50, Switowski nei 200.
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