Il ritorno del Grande Blu, in muta squalo-repellente

Copyright foto: ufficio stampa arena

Le Grand Bleu, il Grande Blu originario, era il film di Luc Besson presentato al Festival di Cannes del 1988: pellicola "onirica" sull'apneista Jacques Mayol, arrivò in Italia con 14 anni di ritardo perché un altro apneista, Enzo Maiorca, si sentì diffamato dal caricaturale italiano medio Enzo Molinari del film, interpretato da Jean Reno. Oggi, Swim The Big Blue è l'impresa in acque libere che il trentaseienne inglese Ben Hooper si accinge a compiere, per la gloria e per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza: una traversata a nuoto dal Senegal al Brasile. Quasi 3000 km di oceano, lungo il percorso che portò le navi portoghesi a imbattersi per caso nel Sud-America, mentre si spingevano sempre più a Ovest in cerca di venti più favorevoli per circumnavigare l'Africa. A supporto tecnico di Hooper c'è Arena, che annuncia per l'occasione un'innovativa muta squalo-repellente; sarà testata dal britannico ad agosto, in una traversata 'di prova' da Roma alla Sardegna, e non sono ancora noti i dettagli sulle caratteristiche della muta.
 
moscarella@swimbiz.it

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