Il nome completo sarebbe George Richard Lytcott Bovell III, alias: lo sportivo più amato di Trinidad&Tobago. Nei Caraibi che provano a guardare oltre la pista d'atletica, dieci anni prima dell'oro di Doha della giamaicana Alia Atkinson, Bovell vinceva la prima medaglia olimpica nel nuoto per il suo Paese, un bronzo nei 200 misti, ad Atene 2004. E si ripeteva, a livello mondiale, con un bronzo nei 50 stile a Barcellona 2013. Ora, in vista di Kazan 2015, sceglie di tornare alle origini, in Italia, presso il team internazionale di Caserta Adn Swim Project, fondato da Andrea Di Nino "Conosco George dal 2004 e sapere che rappresentiamo per lui un punto di riferimento per i suoi obiettivi tecnici è per noi un motivo di orgoglio e l’ennesima riprova del buon lavoro fatto in questi dieci anni di vita di ADN. Sono certo che lo spirito ed il carisma di Bovell condizionerà positivamente tutto il gruppo" è il commento del tecnico nel comunicato ufficiale che annuncia, undici anni dopo, il ritrono del caraibico nel team. E George Bovell aggiunge "Sono molto stimolato e felice per l’opportunità di riunirmi nuovamente con uno dei migliori allenatori al mondo e con grandi nuotatori per lavorare insieme sull’obiettivo comune della crescita e del miglioramento. Spero d'imparare e di poter dare molto in quest’esperienza, scambiandoci esperienze in un ambiente unico, ricco di sinergie”.
moscarella@swimbiz.it
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