Inaugurata la nuova “casa” degli Aqua Centurions: Il Bocconi Sport Center accoglie la Divina a Milano

Copyright foto: Bocconi Sport Center Facebook

Un mini collegiale con tanto divertimento e di bagno di folla finale per Federica Pellegrini ed i suoi Aqua Centurions quello appnana concluso a Miano presso la splendida cornice del Aquamore Bocconi Sport Center-

In acqua della piscina olimpica oltre alla Divina fresca di ultimo 200 stile a Riccione anche Nicolò Martinenghi, Arianna Castiglioni Matteo Rivolta e Alessandro Miressi che hanno avuto la possibilità di testare di persona la avvieneristica struttura messa a dispoisizione per studenti e milanesi.ù

È la piscina più innovativa che abbia mai visto in vita mia e di piscine ne ho viste tante. I blocchi, le corsie, ci sono poi dei tecnicismi che capiamo noi nuotatori, sono piscine veramente incredibili”, queste le prime parole di Federica appena uscina dall'acqua, confortata dalle parole di  Roberto Colletto, CEO di Myrtha Pools:“Le soluzioni e dettagli tecnici, dalla struttura altamente precisa, a un sistema di ricircolo che non disturba i nuotatori, ai blocchi di partenza di ultima generazione, rendono questa piscina un fiore all’occhiello”.

 

Entusiasta anche coach Matteo Giunta "La squadra quest’anno ci ha dato grandi soddisfazioni e il sistema del draft, nonostante la perdita di Federica, ci permetterà di ridurre il divario. La prossima stagione l’obiettivo è quello di arrivare in finale” non da meno le parole di  Domenico Fioravanti, general manager degli AQC “Quest’anno per la prima volta abbiamo raggiunto i playoff, la squadra è stata fantastica, adesso dobbiamo continuare così   l’Aquamore Bocconi Sport Center è per noi un plus importante per noi. Grazie alla tecnologia Myrtha Pools ogni richiesta tecnica può essere esaudita: vasca da 50m, ponte mobile sdoppiato che accorcia la vasca a 25m anche solo per metà delle corsie
disponibili, blocchi omologati FINA e un sistema a led che offre agli atleti una ‘lepre’ per sessioni di
allenamento personalizzate.

Presente anche il padre  fondatore dell’ISL, Konstantin Grigorishin che sulla nuova casa milanese
degli Aqua Centurions afferma: “Vogliamo rendere il nuoto uno spettacolo sportivo che appassiona e
diverte, l’ISL vuol essere la Champions League del nuoto e per farlo dobbiamo trovare una ‘casa’ per ogni
club, così come hanno fatto gli Aqua Centurions con l’Aquamore Bocconi Sport Center. Gli AQC vogliono
diventare la terza squadra di Milano dopo Milan e Inter”.

Anche  Nicolò Martinenghiè molto felice per la nuova struttura meneghina:“La piscina parla da sola, il primo tuffo qui è stato come entrare in un’altra epoca, credo di parlare a nome di tutti quando dico che in Italia mancava una struttura simile e sono contento adesso di averla praticamente in casa a Milano”.

Il torinese Alessandro Miressi ha dichiarato  “Dopo le Olimpiadi, le gare ISL di Napoli ci hanno aiutato a rientrare in gara subito e per me è stata la prima volta qua e quando sono entrato in piscina ho detto ‘wow’, sono felice di essere qui con gli AQC” seguito anche da Matteo Rivolta“Entrando in piscina l’impatto è grande, impressionante, una struttura che giova e gioverà alle future generazioni. Piscine così al top le vediamo spesso all’estero, oggi è bello averla in Italia e potersi allenarsi qua. Un tassello importante per iniziare questo percorso per il nuoto”.

Non potevano mancare le parole diArianna Castiglioni "Le gare ISL sono uno stimolo, perché ci sono i più grandi nuotatori del mondo e anche io come Matteo (Rivolta ndr) ho fatto i miei migliori tempi proprio con gli Aqua Centurions”.

palazzo@swimbiz.it

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram