Io, Cleri

Copyright foto: LGS SportLab

Mare aperto, acqua fredda, fatica immensa e km a non finire…le componenti fondamentali del nuoto in acque libere. Disciplina che non gode ancora di molta mediaticità, nonostante le grandi vittorie dei suoi campioni. Uno tra questi, Valerio Cleri, il pluri medagliato fondista originario di Palestrina. E’ tornato ieri da Mosca, per la Champions Cup, raccontando a Swimbiz “Ho partecipato ad una gara, inclusa nel circuito del triathlon, grazie al gentile invito di miei amici russi. E’ andata discretamente bene, sono arrivato quinto, nonostante tale competizione non fosse organizzata benissimo”. Immenso amore per il suo nuoto di fondo e malgrado le sue prossime (19 giugno) 33 candeline, “mi sento ancora nel pieno della mia carriera. Ho ancora tanta voglia di gareggiare, gli stimoli non mi mancano e a Berlino voglio dare il meglio”. Anche grazie al ctMassimo Giuliani, “il mio rapporto con Massimo è di rispetto, stima, frutto di una collaborazione che è iniziata 7/8 anni fa. Sono contento per la sua nomina di sindaco di Piombino e sono sicuro che, anche grazie ai suoi collaboratori, riuscirà a coniugare le nostre attività con la nuova carica”. Ha ricevuto nel 2013 il collare d’oro al merito sportivo e la medaglia d’oro al valore atletico, ma il suo sogno è vedere il suo nuoto di fondo messo alla pari delle altre discipline, “magari con l’organizzazione di più meeting da parte delle tante società a ridosso dei mari e laghi, coinvolgendo maggiormente il pubblico”.

 

ugo@swimbiz.it

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