Un grande Settebello conquista l'accesso alle semifinali degli Europei di pallanuoto. Alla Picornell di Barcellona l’Italia sfidava ai quarti la Russia, in un inizio partita a lungo segnato da tensione e difese arcigne, fino al missile scagliato in porta dal Capitano, Pietro Figlioli. ‘Tripletta’ del portiere Marco Del Lungo, che neutralizza altrettante clamorose conclusioni, ma non è da meno il collega Fedotov. Ci pensa Valentino Gallo a scacciare i fantasmi, per il 2-0 di fine quarto. Del Lungo tuttofare, si fa arrotino per sistemare un problema tecnico con la porta, mentre in attacco sono Francesco Di Fulvio e ancora Gallo – splendido il suo diagonale – e Figlioli ad aggiustare il risultato. Ancora Figlioli, cadendo indietro come una guardia Nba dopo il ‘rimbalzo’ di Michael Bodegas, realizza il 6-0 allo scadere dell’intervallo lungo.
Si esalta l'italo-argentino Oscar Gonzalo Echenique: prima una gran parabola interrotta solo dalla traversa, poi il gol in 'no look', senza guardare. C'è giusto spazio per l'unica rete russa e un rigore sbagliato dagli azzurri, ed è già ultimo quarto di gioco: poker di Figlioli, tris di Gallo, rete di Vincenzo Renzuto Iodice, 'schiacciata' di Guillermo Molina Rios e Del Lungo in trance agonistica che blocca di tutto, anche un rigore, sanciscono l'11-1 finale. Pochi errori e ancor meno rischi presi, un grande Settebello domina con merito il match. Qualche appunto ancora da limare per i ragazzi del Ct Sandro Campagna e, tra due giorni, sarà già tempo di semifinali e zona medaglie.