Dopo la doppia vittoria, oro di Ruffini e bronzo di Furlan, a Swimbiz.it interviene il Team Manager dell’Italfondo Stefano Rubaudo, che per noi fa un bilancio del mondiale di Kazan. Un medagliere "Eccezionale, rispetto a Barcellona 2013" - commenta Stefano - "Abbiamo qualificato 3 atleti su 4 per i 10km olimpici, la doppietta di Furlan, l'oro di Ruffini e quasi tutti tra i primi 8 posti nelle rispettive competizioni", e con meritata gioia esclama "Siamo tra le squadre più forti al mondo". Qualcosa ancora da aggiustare c’è, afferma il manager: "Martina Grimaldi non ha gareggiato come doveva, Ilaria Raimondi ha pagato l'inesperienza essendo al suo primo mondiale, e un po’ di rammarico per il quarto posto di Rachele Bruni" – ma d’altra parte – i rammarichi vanno via in fretta, se si pensa al margine di miglioramento per Rio 2016". E rispetto agli Europei di Berlino 2014(leggi qui) dove, per il suo ruolo, ogni tanto alzò la voce con tecnici e atleti "Ho visto miglioramenti positivi e tangibili, fortunatamente le mie parole non sono andate al vento” – continua - Ma guardiamo avanti senza fermarci, poiché la strada è quella giusta". Con una garanzia verso le Olimpiadi “La guida della squadra, come sempre affidata al Ct Massimo Giuliani”.
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