Le gambe alte, a rappresentare le lancette di un orologio. Azzurro, più azzurro che mai, perché la squadra italiana di nuoto sincronizzato – non amiamo proprio la nuova dicitura nuoto artistico – conquista un meritatissimo Bronzo nell’esercizio tecnico (92.2333), dietro a Ucraina e Russia e davanti all’eterna rivale Spagna (92.1000) che aveva chiuso in vantaggio le eliminatorie. "Un esercizio ben costruito, quello spagnolo - ammette Francesca Gangemi, ex azzurra e talent di Swimbiz.it per il synchro, ma proprio per questo - vanno davvero fatti i complimenti all'Italia, che ha convinto anche quei giudici che avevano pagato con meno punti l'esercizio preliminare. Qualità tecniche superiori, spinte fantastiche e di grande valore anche artistico".
An experiment with time, un esperimento col tempo, la musica originale scritta per le azzurre dal compositore Michele Braga, uno dei tanti collaboratori di cui si avvale la nazionale. Coreografia di Anna Tarres, leggendaria coach che proprio dalla Spagna proviene, e poi l’espressività teatrale insegnata da Enrico Zaccheo, il controllo del respiro con Alessandro Vergendo… Un titolo che riassume il lavoro svolto in questi anni dal Ct Patrizia Giallombardo: una continua sperimentazione, nel tempo e col tempo, per migliorarsi ancora. E non finisce qui, perché dopo il Bronzo nel duo tecnico(leggi qui), stamane Linda Cerruti e Costanza Ferro hanno chiuso col terzo punteggio le eliminatorie del duo libero, con grandi chances nella finale di martedì.