Fa sul serio Janet Evans. Tornata in vasca lo scorso fine settimana nelle gare disputate a Austin, in Texas, la fuoriclasse dei 400 ed 800 stile si è intanto guadagnata la possibilità di poter partecipare ai Trials statunitensi dove a Giugno, ad Omaha, verranno assegnati i posti per i giochi olimpici di Londra 2012, dove proverà anche lei a sfidare la nostra Federica Pellegrini nella prova dei 400. Spiegare chi è stata Janet Evans è alquanto semplice. Quaranta anni, Janet ha iniziato la sua carriera nelle Olimpiadi di Seoul del1988 quando ha vinto, appena diciassettenne, l'oro nei 400 ed 800 stile e nei 400 misti, replicando poi quattro anni dopo a Barcellona, dove conquistò gli ottocento e si piazzò seconda nei 400. Oltre ai titoli olimpionici la Evans fu protagonista anche nei mondiali di Perth 1991, dove vinse l'oro nei 400 ed 800 stile, con l'argento nei 200 stile, e nel 1994 ai giochi di Roma, dove si piazzò prima negli 800 e bronzo con la staffetta 4x200.
I suoi record del mondo conseguiti nei 400m, 800m e 1500m stile libero sono stati tra i più duraturi nella storia di questo sport - il record nei 400 metri è rimasto in carica per 18 anni (1988-2006), quello negli 800m per 19 anni (1989-2008), battuto proprio nei giochi di Pechino dalla inglese Adlington e anche quello nei 1500m è durato 19 anni (1988-2007).
Numeri questi che le hanno permesso di ottenere un posto nella Swimming Hall of Fame.
Per coronare il suo sogno della nuova avventura olimpica, sedici anni dopo Atlanta, la Evans ha legato il suo nome a quello della Arena International. Anche Janet farà infatti parte di quell'Arena Elite team che tra gli altri vede campioni del calibro di Rebecca Soni, Eric Shanteau e il dorsista Aaron Peirsol, da poco ritiratosi dalle gare.
"Sono entusiasta di questo nuovo capitolo della mia vita", ha affermato la Evans. "E 'bello tornare ad allenarsi duramente e competere nello sport che amo. Ho ricevuto un grande gesto di sostegno e il fatto di avere una grande squadra come Arena al mio fianco mi dà semplicemente maggiore motivazione”.
"Il carattere volitivo e la sua passione per il nuoto, uniti ai valori fondamentali in cui crede, sono le ragioni per cui riteniamo che Janet diventerà la portavoce ed atleta ideale per il nostro brand", ha affermato Tim McCool, vice presidente di Arena North America."Janet sarà sempre sinonimo di nuoto nei cuori e nelle menti degli americani appassionati di nuoto. Indipendentemente dallo sport o dal genere , ci sono pochi atleti in grado di trascendere le generazioni - Janet è una di questi pochi eletti."
pizzi@swimbiz.it
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