Mondiali di nuoto a Kazan ed è arrivato il momento del nuoto in vasca. Si parte con i 100 farfalla femminili e l’azzurra Ilaria Bianchi (58”37), qualificata in semifinale col 14° tempo ed Elena Di Liddo fuori in 59”78. La prima era arrivata al Settecolli di quest’anno con un forte dolore alla spalla(leggi qui), la pugliese è reduce da un incidente stradale. E tornava da una brutta esperienza in strada anche la danese Jeanette Ottesen: aggredita il mese scorso(leggi qui), sembra essersi ristabilita, 2° verso la semifinale (57”79). 400 stile uomini orfani di big come Kosuke Hagino e Yannick Agnel, ma sono la batterie “lente” a sorprendere, con il semisconosciuto polacco Wojdak, diciannovenne, 5° tempo totale a 3’46”67. Chi non sorprende è Sun Yang, 1° tempo entrando in finale (3’44”99). Fuori nomi eccellenti come Mack Horton e, purtroppo, anche l’unico azzurro in gara, Andrea Mitchell D’Arrigo 9° in batteria e 27° tempo totale (3’51”31). E nei 200 misti c'è una Katinka Hosszu subito in versione Iron Lady: 2'07"30, superando il suo precedente record europeo in costume gommato.
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