E’ un po’ commosso anche il ct Massimo Giuliani in zona mista, quando si avvicina Elisabetta Caporale per Rai Sport. Ma mantiene l’aplomb e ricorda “Quanto sia difficile qualificare entrambi gli atleti per la gara olimpica” dando la reale dimensione dell’impresa di Simone Ruffini e Federico Vanelli. Al primo sfugge qualche lacrima, ma guarda già oltre “Ci tengo alla 25 km, non è tempo di rilassarsi”. Vanelli ha la voce rotta dalla gioia, la telecamera Rai zooma sui suoi occhi quando scendono le lacrime “E’ il giorno più bello della mia vita. Quest’anno, poi, non riuscivo mai a dare continuità ai risultati – e confessa – ringrazio i miei genitori, anche se spesso non esterno molto i miei sentimenti. Ma sono stati loro e mia sorella a sostenermi, perché più volte avevo pensato di smettere di nuotare”. Ma per fortuna sua e dell’Italia, ha trovato la forza di arrivare fino a Rio 2016.
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