La Fina ammonisce Horton e l’Australia: è stata questione personale

Copyright foto: Deepbluemedia

Ironia della sorte, la Fina ha inflitto a Mack Horton e Swimming Australia la stessa sanzione che aveva colpito Sun Yang dopo l'ormai celebre episodio delle provette martellate. Ammesso che un'ammonizione si possa definire sanzione. La motivazione riguarda naturalmente la protesta dell'australiano ieri in mondovisione(leggi qui), non appoggiata dall'azzurro Detti, durante la cerimonia di premiazione dei 400 stile e rivolta proprio contro il cinese, per l'episodio appena ricordato. La Fina ha invitato a non usare le premiazioni per questioni o messaggi personali - faranno col bel messaggio odierne delle farfalliste?(leggi qui) - e ricordato come la questione Sun - peraltro il Fina Doping Panel diede parzialmente ragione alla difesa, che sottolineava come due 'controlli' su tre non fossero qualificati come autentici agenti dell'antidoping - sarà discussa al Cas di Losanna a settembre. Come scritto ieri, sarà una lunga e calda estate.

moscarella@swimbiz.it

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