Non può che complimentarsi con chi è stata anche sua compagna di squadra, tre volte protagonista nell’odierno pomeriggio di gare agli Europei in vasca corta di Netanya 2015 “Record italiano, bronzo e poi oro in staffetta. Silvia Di Pietro, ancorché giovane, ormai ha una certa esperienza e l’ha ben sfruttata - dichiara Paolo Bossini, commento tecnico di Swimbiz.it per gli Europei – staffette miste, peraltro, dove riusciamo sempre a piazzare gli elementi giusti al momento gusto”. Magnini sempre on fire “Ormai è il padrino degli Europei, quanti ne conti della sua età a questi livelli?". L’altra faccia della medaglia “E’ la fatica nel ricambio generazionale, specie in Italia. Ma penso anche ai misti o ai 200 rana, praticamente fermi da anni, mentre all’estero è la rana è cresciuta moltissimo – distanze lunghe da nuotare, come da allenare - e temo che la chiave sia quella. Nel mio piccolo lo vedo anche con i ragazzini che alleno: anche dove c’è talento, c’è molta meno disposizione alla fatica di una volta”. Chi ha voluto fortemente la medaglia è Matteo Rivolta “Vincere una medaglia europea non è mai uno scherzo – con un consiglio - ma lo saprà certamente anche lui: con una gestione più accorta, senza farsi ingannare da chi cerca il passaggio ‘televisivo’, può arrivare all’oro. I tempi lo dimostrano, l’esperienza farà il resto”. E pensando a domani, come non citare i 1500 di Gregorio Paltrinieri “Ieri non volevo ‘tirargliela’, ma sei primo in batteria con 7 secondi di vantaggio, finalizzando o no, vuoi solo vincere. Domani farà tremare la vasca. Se poi la condizione tiene e il record mondiale (leggi l’editoriale) cadesse davvero, ben venga”.
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