Nel nuoto vige il carpe diem, saper cogliere l’attimo, o meglio la stagione giusta per dare il massimo. Alessandro Miressi, oro (49”44) al Trofeo Città di Milano nei 100 stile, sa bene che ultimamente si è parlato molto di lui “Sono consapevole di stare bene. Per questo non mi accontenterei solo di un posto in staffetta ai Mondiali di Budapest” commenta a fine gara a Swimbiz.it. Spesso si parla di pressione sui giovani, ma a quest’età (classe 1998) non prevale, al contrario, solo la voglia di "spaccare" tutto in acqua, ignorando il resto? "E' vero. Io personalmente non sento pressione da nessuno e l'unica cosa a cui devo pensare è dare tutto in gara". E' alto, molto alto Miressi "Ma non ho ancora la potenza e la spinta di un Marco Orsi. Ma, come detto, sono ancora giovane. Ho tempo per svilupparmi".