Un sabato pomeriggio reso unico dalle donne. Quelle ragazze, che con fatica e sacrifici hanno regalato all’Italia euforia e ben 3 medaglie: due d’oro e una di bronzo. I loro nomi sono Federica Pellegrini, Tania Cagnotto, Francesca Dallapè e Martina Caramignoli. “Questa è la mia gara”, confessa la Pellegrini dopo l’oro conquistato - per la terza volta consecutiva- nei 200 stile al Corriere della sera, e aggiunge “sono contenta del fatto che in Europa non ho rivali e restare lassù non è facile”. La medesima felicità espressa dalla gemelle azzurre dei tuffi, Tania e Francesca, che confessano in coro con al collo la medaglia più preziosa “Ora siamo contente di aver continuato” dopo quella triste Londra di due anni fa. E con meno tensione Francesca dice al Corriere dello sport, “Prima di ogni gara, mi faccio sempre un pianto e lei mi sopporta”.Sono amiche e molto affiatate, “e l’amicizia è uno dei segreti dei nostri successi” racconta Tania alla Gazzetta. Per il bronzo, la ventitreenne rietina Caramignoli, che dice un po’ infastidita al Corriere dello sport, “nessuna mi aveva considerata per la medaglia, invece… e la dedico a mia nonna Isolina” venuta a mancare mentre lei era a Berlino. Spazio anche alla telefonata di congratulazioni del Premier Renzi, mentre all’estero, il sito de L’Equipe esalta La reine du 200 m Pellegrini, che sfoggia il suo francese al microfono.
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