Gabrielone il torello se la farà la barba? Non è una questione di poco conto, perché sulla superficie glabra si limeranno ulteriormente quelle aspettative di battaglia nella prima tonnara acquatica del programma olimpico con sentori da podio. Gabriele Detti, livornese di scoglio abituato alle sabbie di Ostia, è il primo azzurro con forti aspettative a scendere in acqua per otto vasche. Sabato batterie e finale – notte profonda in Italia, alle 3 di domenica - con una certa attenzione ai particolari che non dovrebbe sfuggire al tifoso armato di telecomando , se non ha la fortuna di essere lì a Rio con i convenuti azzurri. Attenzione numero uno: Detti farà il primo test al Sun (Yang) cinese, si girerà a guardare Harry Potter Horton versione australiana, e cercherà di capire se la quota (8,50) a cui è dato parimerito al Guy inglese è solo una scommessa che lascia il tempo che trova, o se.. O se al caso abbattere il record storico di Max Rosolino è il primo passone per graffiare come uno si aspetterebbe vista l’annata a tutto gas. Attenzione numero due: Gabrielone libera e apre le acque per il dopo, e in effetti la posta è equamente divisa con una altra categoria, i peso massimi ma allungati nei 1500. Medesimo parterre a cui si aggiungerà Gregorio Paltrinieri a menar di bracciata. Gemelli diversi , li chiamano. Ma dalla coppia GG è ormai arrivata l’ora di liberare il guizzo azzurro. Il primo è Gabriele, senza paura in mezzo ai tonni da 400. E se son squali tutti insieme, lo si vedrà solo nella profondissima notturna domenica.