Risorto dalle proprie ceneri. Ian Thorpe pare aver finalmente superato con successo i mesi più bui della propria vita. Ed è pronto per una nuova esperienza ai Giochi del Commonwealth in Scozia, il prossimo luglio. Il manager dell’atleta sta infatti contrattando con l'australiana Channel Ten e con network europei per inserire Thorpe nella rosa dei commentatori. Ruolo che potrebbe segnare la rinascita del nuotatore olimpico, dopo un durissimo periodo di depressione e riabilitazione. E “rinascita” sembra essere il termine più adatto anche per un altro nuotatore: Shaun Harris. L’atleta sudafricano, dopo aver sconfitto il cancro, sogna ora una nuova vittoria: una medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Rio. “Sono tornato in forma”, ha dichiarato Harris all'Agence France Press con il sorriso sulle labbra. Da quando Lance Armstrong è finito nell’occhio del ciclone doping, c’è forse nuovamente bisogno di storie di sportivi che abbiano lottato con successo contro la malattia. Storie che ci riportano in casa Azzurri, con l’esempio di Lorenzo Benatti. Lo stileliberista dell’Aniene, vittima del linfoma Non Hodgking, tornato in attività, ha dichiarato tempo fa a Swimbiz, “Dopo le disavventure dei miei due tumori, vivo il nuoto con la voglia di dimostrare che ho più forza di prima”.
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